lunedì 16 agosto 2010

Solarium - Il diario di una ragazza particolare

Parte II
18/01/20XX

Diario mio,
me lo sento, non sopravvivrò a lungo in mano a queste creature.
Ieri sera siamo stati attaccati da alcuni seguaci di Wolfgang, ce la siamo vista veramente brutta! Era appena sceso il tramonto e Alex mi stava scortando al covo, era tranquillo, non c’era niente e nessuno di pericoloso vicino; invece un gruppetto composto da una cinquina di vampiri ci ha circondato e ha cercato di ucciderci, Alex è riuscito a tener bada ad un paio di loro, tuttavia pareva dovesse essere battuto da un momento all’altro, per fortuna è arrivata in nostro soccorso la… regina? signora? maestra? Insomma, Lei.
Ci ha portati sani e salvi al suo rifugio, si è scambiata sangue con Alex e infine mi ha letteralmente trascinata nella sua stanzetta personale.
« Tesoro mio, il momento è giunto, presto tenderemo il nostro attacco finale.
Preparati poiché non ci saranno prove generali. »
A quel punto le ho domandato che cosa avesse intenzione di fare, diamine io sono l’esca! E poi le ho chiesto come si chiamasse. Non che sia davvero importante, solo che mi faceva piacere conoscere il nome di colei che mi ha strappato alla mia tranquilla e banalissima vita.
Se continuerò a vivere mi piacerebbe poter raccontare ai miei nipoti questa strana esperienza.
« Il mio nome? Potresti morire e tu vuoi conoscere il mio nome? Bah, che strani gli esseri umani… Io sono Felia, comunque. »

Oh diario, non so proprio cosa fare, sono spaventata a morte. Stanotte non ho dormito, l’ho passata completamente in bianco; tra poco sorgerà il sole e almeno per un’altra giornata sono salva. Vorrei poterti dire che sto bene e che non accadrà niente di male, ma te l’ho detto no? Non ho un buon presentimento.

20/01/20XX

Felia ha convocato tutto il suo clan, io ero presente, per dare le ultime direttive. Il piano è il seguente: io sarò loro prigioniera e merce di scambio in cambio di un ripensamento di Wolfgang, poi Felia e i suoi lo attaccheranno e lo uccideranno, io sarò libera e potrò tornare a casa.
Speriamo bene…
Che cosa dirò ai miei genitori riguardo la mia sparizione? Ormai è quasi una settimana che sono via di casa, immagino e spero che a questo ci abbia pensato Felia.

Ecco, ci siamo. Cavolo, potrebbe essere l’ultima volta che scrivo su questo diario.
No, voglio credere che andrà tutto per il meglio.

22/01/20XX

Credo che mi farò suora e dedicherò tutta la mia vita a Dio, in fondo mi ha concesso la vita, perché non dovrei ringraziarlo a dovere? Io non sono un’ingrata.
Wuaaaaaaaa sono ancora viva!!!!!!!! È andata esattamente come doveva andare e io non mi sono fatta nemmeno un graffio, è magnifico!
Adesso però ti racconto tutto nei minimi dettagli.
Allora, appena tramontato il sole ci siamo addentrati in un piccolo bosco non lontano da qui e ci siamo incontrati con Wolfgang e il suo seguito. Il fratello di Felia è completamente diverso da lei, aveva i capelli cortissimi e neri come i corvi, i suoi occhi erano come ghiaccio, freddi e penetranti, si vedeva lontano un chilometro che era abituato a comandare.
All’inizio lui e Felia hanno parlato e tentato di trovare un accordo, ho registrato tutto con il cellulare.
« Perché non ti arrendi e non troviamo una soluzione? Ricordi la tregua che stipulammo per combattere i licantropi? »
« La ricordo bene, quei dannati lupi si sono estinti quattrocento anni fa, mai una nostra collaborazione, nonostante i dissidi, fu così produttiva. Questa volta però non intendo venire a patti per nessuna ragione. »
« Anche se io ti facessi il più grande dei doni? Avrai già capito che porto con me un essere umano, non ti interessa sapere che tipo di persona è questa stupida ragazza? »
« Cosa intendi dire? »
« Intendo dire che porto con una Solarium. La mia proposta è questa: tu la smetti di dissipare le nostre provviste e io ti darò la luce del sole. Mi sembra ragionevole, non trovi? »
« Fin troppo generosa, dov’è la fregatura, su, dimmelo. »
« Niente trucchi, niente inganni, dicono i maghi ai loro spettatori; così io dico a te, nessuna fregatura, questa ragazza sarà tua, il suo preziosa sangue sarà tuo se te acconsenti a cacciare gli umani solo per placare la tua fame. »
« Bene dunque, e così sia. »

Non appena Felia mi ha consegnato nelle mani di suo fratello, i vampiri che la seguivano hanno attaccato gli altri, Wolfgang si è distratto per un attimo e Felia ne ha approfittato per strapparmi dalle sue grinfie e attaccare direttamente il fratello; Alex mi ha raggiunto e mi ha lasciato in mano ad alcuni suoi fidati. Poi è iniziata la lotta.
Non ho visto bene, ma il sangue e i pezzi di carne sono ancora là; ho scoperto più cosa in poco più di un’ora che durante i miei giorni di prigionia. I vampiri a cui mi ha lasciato Alex mi hanno riferito che Felia e Wolfgang si combattono da circa seimila anni e che entrambi hanno sviluppato poteri sovrannaturali: Felia il controllo degli elementi, Wolfgang la telecinesi ed altri poteri mentali.
Alla fine sono rimasti solo loro due a combattere, è stato un duello all’ultimo colpo, nessuno ha osato interferire e Felia ne è uscita vincitrice.

Siamo tornati al covo, mi hanno lasciata sola in una stanzetta attrezzata di tutto, mi sono lavata e cambiata con alcuni abiti puliti che erano sul letto.
Adesso sto aspettando che Felia si decida a mantenere la sua promessa, Alex mi ha detto che sarà durante il suo discorso di vittoria; non vedo l’ora di poter tornare a casa.

Tratto dall’ultima registrazione effettuata da un cellulare trovato in un cassonetto della spazzatura

« Miei fedeli, oggi è un giorno molto importante per la nostra comunità, la minaccia che mio fratello costituiva per la nostra unica fonte di sostentamento è stata debellata.
Wolfgang è morto e da oggi non dovremmo più preoccuparci di lui; per gran parte è merito vostro, avete saputo affrontare e sconfiggere i nostri nemici, ed è proprio per ringraziarvi che ho qui un dono per voi.

Una ragazza umana il cui sangue dona la luce a noi vampiri. »

« Cosa? »

« Eccola qua fra noi. Costei è vostra, razionate bene i vostri morsi poiché basta una sola goccia del suo sangue per… »

« Aspetta un attimo! Tu mi avevi promesso che una volta sconfitto tuo fratello mi avresti lasciata andare, mi hai detto che mi avresti lasciata libera e che non mi sarebbe successo niente! »

« Tesoro caro, davvero hai creduto che un intero clan di vampiri ti lasciasse libera? »

« Ma tu hai promesso! »

« Si promettono molte cose pur di arrivare al proprio scopo, non fanno così anche i vostri politici? Se poi la vogliamo mettere sul tecnico allora vedila in questo modo: io ti lascio andare, tu prova a convincere loro a lasciarti viva. »

« Nooo!! Non puoi farmi questo, io ti ho aiutata!! Alex dille qualcosa, dille che sta facendo uno sbaglio! »

« Mi spiace, ma se devo scegliere tra te e la possibilità di poter stare nuovamente alla luce del sole, be’… puoi immaginarti la mia scelta. »

« No, vi prego, no… no… AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! »

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